La diagnosi di frammentazione del DNA spermatico nell’infertilità e nell’ aborto spontaneo ricorrente
La base scientifica per il test diagnostico per la frammentazione del DNA spermatico è un argomento dibattuto .Ci si chiede quanto questa analisi aggiunga informazioni aggiuntive utili in più di quelle di quelle ottenute dall’ analisi dello spermiogramma, tali da cambiare la diagnosi, la terapia e la comprensione di una prognosi nei pazienti con subfertilità .
Si stima che il 5% delle donne esperienza due aborti consecutivi, e circa l’1% soffre di tre o più aborti spontanei consecutivi
L’aborto Ricorrente è generalmente considerato come una condizione distinta dagli aborti spontanei sporadici. La risposta ,per alcuni casi inspiegabili potrebbe essere dovuto alla qualità del DNA degli spermatozoi o il loro assemblaggio durante la spermatogenesi.
Esistono più tipi di analisi per valutare la frammentazione, il più utilizzato è attualmente il test di dispersione della cromatina. Tutti comunque valutano la carenza di protamina attraverso effetti sulla struttura della cromatina.
Il DNA si può essere frammentare per una serie di ragioni, per esempio : apoptosi (morte cellulare programmata), esposizione ambientale a tossine, febbre, o difetti nella spermatogenesi ed anche per età maschile elevata .
Il vantaggio di questo test sia nelle situazioni di infertilità idiopatica che di aborti ricorrenti anch’essi sine causa sta nel fatto che in queste situazioni di solito gli uomini presentano uno spermiogramma nella norma. Alcuni ricercatori hanno dimostrano che i campioni di liquidi seminali di coppie che vivono il problema degli aborti ricorrenti hanno un maggiore tasso di frammentazione anche rispetto ai campioni provenienti da maschi diagnosticati come infertile o maschi fertili .Gli autori hanno anche riportato una correlazione positiva tra il numero di aborti ricorrenti e un elevato livello di frammentazioni spermatiche e che l’età maschile era più elevata nelle coppie di pazienti con 4 – 6 aborti, oltre che un significativo effetto negativo del danno del DNA spermatico sul tasso di gravidanza clinica.
Questo test è di tipo statistico predittivo, nel campione analizzato viene calcolata la presenza percentuale di spermatozoi frammentati e più questa è elevata, maggiore potrà essere il rischio che un o spermatozoo danneggiato arrivi a fecondare l’ovocita. Ma potrebbe comunque arrivare uno spermatozoo normale tra quelli presenti in minor percentuale ma sani, perché il campione è misto anche se con percentuali diverse, per questo motivo è più difficile la valutazione degli studi scientifici .
L’esposizione all’inquinamento ambientale e alimentare ha posto l’accento sullo stile di vita e alimentare una nutrizione. E’ noto che l’esposizione ai pesticidi influenza i parametri seminali maschili, quindi i residui di pesticidi possono modificare gli effetti benefici del consumo di frutta e verdura sulla qualità dello sperma, è quindi da tenere in considerazione una più attenta alimentazione ed eventuali cambiamenti nello stile di vita maschile che potrebbero alleviare il danni spermatici.
Da RBM online Jan 2017 vol 34 issue 1